Lezione 17 La corsa alla spartizione del mondo

1871 d.C.
1870

A partire dal 1870 sulla scena mondiale si consolidarono nuove potenze economiche, Germania, Stati Uniti, Giappone, che avevano una produzione industriale avanzata e modernissima, ma scarsi territori coloniali. L’Inghilterra perse il primato economico, la spinta espansionistica europea subì una forte accelerazione: la concorrenza tra i paesi capitalistici per la sopravvivenza del sistema si fece più acuta, così come la ricerca di nuove fonti di materie prime e di nuovi mercati. Questo scatenò una vera e propria corsa alla spartizione del mondo.

Il canale di Suez

Nel 1869 venne inaugurato il canale di Suez in Egitto, che rilanciò il ruolo del Mediterraneo negli scambi commerciali tra Asia e Europa, non essendo più necessaria la circumnavigazione dell’Africa, e mise in competizione inglesi e francesi per il controllo dell’Egitto.

Il declino dell’Impero ottomano

Intanto una crisi nei Balcani mostrò il declino dell’Impero ottomano e la precarietà dei buoni rapporti tra Russia e Austria, che avevano entrambe aspirazioni egemoniche nell’area. Il Congresso di Berlino del 1878 (che vide il cancelliere tedesco Bismarck quale mediatore) concluse a tavolino l’assegnazione delle sfere di influenza nei territori orientali subito dopo la sconfitta riportata dai turchi nella guerra contro i russi (1875-1878).

00:00 / 00:00